Racconti in volo - di Glauco De Bona

 

Racconti in volo - di Glauco De Bona

In "Racconti in Volo" Glauco mostra tutto il suo amore per generi letterari come la Fantascienza, il Fantasy e il Noir. È forte in lui la volontà di narrare storie in cui Scienza e immaginazione del domani diventano passi di un cammino verticale che vuole spingersi al di là dello scibile e del tempo come lo conosciamo. La narrazione diventa così il pretesto per rompere tutte le barriere fisiche, in primis quelle del corpo, ma anche per raggiungere, in un abbraccio, lo spazio della spiritualità.

"La fine non ha alcun senso per voi, giusto?
Dunque, vi dirò solo che tutto ciò ha il potere di calmarmi, di far sciogliere le mie paure come neve al sole, di restituirmi serenità. Con tali sentimenti nel cuore, infine mi lascio andare, mi tuffo nel mare dell'ignoto. Riconciliato con me stesso, lascio questo piano di esistenza e a voi viventi non resta che un addio."

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Nel giardino di Luce: scorci di una vita Copertina flessibile - di Glauco De Bona

Una storia che ci introduce nel giardino di luce, dove c'è la salvezza, quella "profonda pace e quella serenità che un essere umano, in genere, fatica a trovare", lo spazio di gioia in cui siamo chiamati a stare. La sofferenza ci fa credere che questo luogo di luce sia qualcosa che non ci meritiamo, qualcosa che non appartiene a questo mondo. Eppure l'Infinito, che cerchiamo in continuazione anche nei momenti di bisogno, non smette mai di chiamarci. Anna incontra il dolore che le fa conoscere il turbamento e la paura da cui tenta in ogni modo di scappare, anche lasciandosi trascinare da una corrente che la sospinge su strade sbagliate. Ciò che conta però non è rimanere sulla retta via, ma scovare la Sua Via, con costanza e coraggio, seguendo l'esortazione di Giovanni Paolo II (rivolta a tutti gli uomini) di riprendere in mano la Vita e di farne un capolavoro. Un libro che narra di una riconciliazione con sé stessi e che insegna a prendersi cura con amore dei fiori che crescono nel proprio giardino a ogni passar di stagione. "Pace, dopo il tormento, dopo tanto vagare. Pace che entra nel cuore – è questa la sensazione – entra e abbatte le mura delle mie prigioni, sgretola le mie paure. Si espande in me un senso di quiete, di gioia, di via ritrovata; un dono forse non del tutto meritato".

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